La gioventù rurale
 

Negli ultimi 100 anni è stata raccolta una gran quantitá di esperienze pratiche relative all’educazione e la formazione dei giovani nelle aree rurali. La stessa FAO ha preso parte a ció per almeno quarant’anni. Oggi, lo sviluppo dei piú giovani, fortemente basato sulla ricerca e le conoscenze, ed un adeguato supporto politico possono rappresentare una potente forza far sí che molti giovani rurali dei Paesi in via di sviluppo siano in grado di assumere un ruolo attivo nell’agricoltura sostenibile e nello sviluppo rurale come importante contributo al progresso nei rispettivi Paesi.

La missione dello sviluppo per i giovani rurali, alla FAO, prevede il rafforzamento e l’espansione di capacitá, conoscenze ed abilitá dei giovani stessi attraverso l’educazione e la formazione che possa renderli produttivi e cittadini responsabili nelle comunitá locali.

Una delle pietre miliari del lavoro della FAO negli ultimi anni sono due consultazioni di esperti: la prima nel 1985 che faceva parte del Anno Internazionale della Gioventú delle Nazioni Unite e l’altra nel 1995. Quest’ultima consultazione gettó le basi dell’attuale programma della gioventú rurale. La FAO YouthWork, una newsletter pubblicata per la prima volta nel 1986, è arrivata a centinaia di giovani professionisti in tutto il mondo in lingua francese, spagnola ed inglese. Negli ultimi anni, c’è stata una serie di seminari nazionali sui giovani rurali in Asia, Africa e nella regione dell’America Latina ed i Caraibi; in questi incontri si è molto spesso parlato dell’importante ruolo dei giovani rurali nella sicurezza alimentare e lo sviluppo sostenibile.

Negli anni il lavoro della FAO per la gioventú rurale ha contribuito molto perché la vita degli abitanti delle aree rurali fosse piú produttiva e ricca di significato sostenendo le organizzazioni che si sono adoperate in questo senso. Le necessitá e le sfide legate ai giovani rurali oggi sono maggiori rispetto al passato. Nella maggior parte dei Paesi in via di sviluppo i giovani rurali costituiscono la metá dell’intera popolazione rurale. Dato il numero ed il loro potenziale impatto, i giovani rurali devono rappresentare una maggioranza in ciascuna delle equazioni che porta a delle soluzioni a breve e lungo termine per risolvere i problemi di sicurezza alimentare e sviluppo sostenibile. E’vero che i giovani hanno bisogno di educazione e formazione per prepararsi a diventare agricoltori e leader comunitari nel futuro ma, cosa ancora piú importante, essi devono ricevere massimo supporto ed accesso alle risorse che permettano loro di diventare parte attiva nel raggiungimento della sicurezza alimentare!

Oltre ad una migliore mobilizzazione di risorse all’interno della FAO, questa continua anche a ricercare partenariati con altre organizzazioni in tutto il mondo con lo scopo di permettere ai giovani rurali di trarne beneficio.

L’iniziativa di ERP fornisce una leadership per permettere una piú ampia collaborazione all’interno della FAO e promuovere un’efficiente affiliazione con altre agenzie delle Nazioni Unite, organizzazioni internazionali di sviluppo, gruppi di donatori. membri dei governi e la societá civile. Tutto questo per condividere un interesse comune nel responsabilizzare i giovani delle aree rurali a diventare parte attiva per la sicurezza alimentare e lo sviluppo sostenibile.

Il programma Gioventú, gestito dal servizio SDRE, si è concluso nel 2005. Per ulteriori informazioni sull’argomento,
è possibile contattare il Youth Focal Point alla FAO: Dr. Reuben Sessa ([email protected]) o visitare il sito http://www.fao.org/climatechange/youth/en/

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