La FAO al "Vertice delle Nazioni Unite sui sistemi alimentari +2 - Un bilancio”

Tutto pronto a Roma per il convegno ad alto livello di tre giorni volto a promuovere la trasformazione dei sistemi agroalimentari

Veduta aerea della sede della FAO a Roma, Italia

©Arma dei Carabinieri

20/07/2023

Roma - Saranno circa 2 000 le persone di oltre 160 paesi diversi, compresi più di 20 capi di Stato e di governo, che parteciperanno al “Vertice delle Nazioni Unite sui sistemi alimentari del +2 - Un bilancio” (UNFSS+2), in programma il 24-26 luglio presso la sede dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) a Roma.

L'evento, convocato dal Segretariato delle Nazioni Unite e ospitato dall'Italia, in collaborazione con le agenzie dell'ONU con sede a Roma (FAO, IFAD, PAM), sarà ufficialmente inaugurato lunedì 24 luglio, alle ore 14:30 CEST, nel corso di una cerimonia di alto livello, presieduta dal Segretario Generale delle Nazioni Unite, António Guterres, e dal Presidente del Consiglio dei Ministri del governo italiano, Giorgia Meloni.

Alla cerimonia inaugurale parteciperanno anche il Direttore Generale della FAO, QU Dongyu, e alcuni Capi di governo, tra cui i Primi Ministri di Etiopia, Bangladesh, Samoa e Nepal.

In queste tre giornate di incontri ad alto livello, si vuole creare uno spazio in cui i paesi partecipanti possano rivedere i progressi compiuti a livello di impegni ad agire, assunti durante il primo Vertice delle Nazioni Unite sui sistemi alimentari nel 2021, individuando i successi e gli impedimenti ancora presenti, nonché stabilendo priorità.

"Il vertice UNFSS+2 sarà un'occasione importante per rafforzare l’impegno a livello politico e per riconfermare i percorsi d'azione intrapresi a livello globale, nazionale e subnazionale. Davanti a noi, si profila chiaramente un compito storico: definire un approccio olistico, coordinato e basato sulla scienza, per rendere i nostri sistemi agroalimentari più efficienti, più inclusivi, più resilienti e più sostenibili, per una migliore produzione, una migliore nutrizione, un ambiente migliore e una vita migliore, senza lasciare indietro nessuno," ha dichiarato il Direttore Generale della FAO.

Per i paesi partecipanti, l'evento sarà, inoltre, un’opportunità per definire gli interventi che sarà necessario attuare per far fronte ad alcune delle sfide per la

trasformazione dei rispettivi sistemi agroalimentari, tra cui gli effetti dei conflitti e dei cambiamenti climatici, nonché l'accesso ai finanziamenti e ad altre risorse.

Il vertice ha luogo in un momento in cui, nel mondo, fino a 783 milioni di persone soffrono la fame, ossia 122 milioni in più rispetto al 2019, a causa della pandemia e dei ripetuti conflitti e shock climatici, come riportato dal recente rapporto dal titolo "Lo stato della sicurezza alimentare e della nutrizione nel mondo".

Anche la capacità delle persone di accedere a un'alimentazione sana è peggiorata a livello mondiale: nel 2021, il 42 percento della popolazione del pianeta, ossia oltre 3,1 miliardi di persone, non ha potuto permettersi un’alimentazione sana.

“Se proiettiamo tale dato nel futuro, entro il 2030, ci saranno 600 milioni di sottoalimentati cronici, il che rappresenterebbe un netto allontanamento dall'obiettivo Fame Zero,” ha ammonito Máximo Torero, Economista capo della FAO, durante una recente conferenza stampa sul vertice UNFSS+2.

Il ruolo della FAO

Il Vertice delle Nazioni Unite sui sistemi alimentari del 2021 (UNFSS), tenutosi a New York, e il relativo pre-vertice, organizzato in Italia, presso la sede della FAO, hanno immaginato, per i sistemi alimentari di tutto il mondo, un futuro di trasformazione, caratterizzato da una serie di cambiamenti a livello di produzione, immagazzinamento e consumo degli alimenti e gestione dei rifiuti. Il prestigioso evento si è concluso con un richiamo al tema “Da New York, nuovamente a Roma” e, per la prima volta, ha adottato un approccio di vasta portata alla trasformazione dei sistemi agroalimentari, con l’obiettivo di contrastare la povertà e la fame, ridurre le disuguaglianze e preservare l'ambiente.

All’indomani del Vertice delle Nazioni Unite sui sistemi alimentari, il Segretario Generale ha impegnato il sistema delle Nazioni Unite a istituire un Polo di coordinamento, guidato e ospitato dalla FAO, con il compito di collaborare e avvalersi delle più ampie capacità del sistema delle Nazioni Unite per sostenere le azioni scaturite dal Vertice.

L'Economista capo della FAO ha osservato che, mentre, in passato, sono stati organizzati altri vertici sull'agricoltura, l'evento del 2021 è stato il primo Vertice sui sistemi alimentari della storia.

"La novità di questo approccio di sistema è che stiamo tenendo in considerazione non soltanto l'obiettivo della lotta alla fame - che, ovviamente, rimane la nostra priorità - ma anche altri impatti che i sistemi agroalimentari hanno collegato al clima, all'ambiente, all'acqua e al suolo", ha affermato.

La FAO, che si è impegnata ad assumere un ruolo guida, a sostegno della realizzazione delle promesse emerse dal vertice UNFSS, è in prima linea nel dare impulso, in tutto il mondo, alla trasformazione dei sistemi agroalimentari, anche attraverso il suo Quadro strategico per il periodo 2022–2031. La FAO, inoltre, ha utilizzato i suoi programmi faro – come l'Iniziativa "Mano nella mano" e la Coalizione per il cibo – come importanti meccanismi per accelerare la trasformazione dei sistemi agroalimentari a livello nazionale e promuovere la mobilizzazione degli investimenti a tal fine necessari.

Negli ultimi due anni, l'Organizzazione ha collaborato con le nazioni, mettendo a disposizione le sue competenze tecniche, al fine di creare iter nazionali per la trasformazione dei sistemi agroalimentari e organizzando incontri regionali in vista del vertice UNFSS+2.

“È fondamentale fissare l’attenzione su tali aspetti e cercare di collaborare con i paesi per attuare questa trasformazione, tenendo in considerazione tutti questi diversi elementi. La FAO ha il compito di sostenere quest'azione congiunta con il governo italiano e le Nazioni Unite, cercando di farla diventare una realtà concreta. Uno dei principali contributi che la FAO può mettere a disposizione, come strumento di attuazione, è l'Iniziativa "Mano nella mano",” ha ricordato l'Economista capo della FAO. Stando a un rapporto avanzato delle Nazioni Unite, pubblicato all’indomani del primo vertice, in preparazione al vertice UNFSS+2, 122 paesi hanno avviato percorsi nazionali specifici in direzione di tale trasformazione, mentre 155 nazioni hanno nominato coordinatori nazionali dei sistemi alimentari, a dimostrazione del vivo interesse e del forte impegno verso questa causa.

La fase preparatoria al Vertice ha visto un impegno e una partecipazione straordinari da parte della comunità internazionale, con la trasmissione di rapporti volontari sui progressi compiuti, a livello nazionale, da parte di ben 101 paesi. Tali rapporti hanno fornito preziose informazioni sulle attività in corso e sui progressi compiuti in tutto il mondo per rivoluzionare i sistemi alimentari.

Il vertice UNFSS+2 anticipa alcuni altri importanti incontri a livello globale, tra cui il Vertice sugli OSS, la Conferenza delle Nazioni Unite sul clima COP28 e il Vertice del G7.

Eventi guidati dalla FAO

La FAO e la sua squadra istituita presso il Polo di coordinamento dei sistemi alimentari delle Nazioni Unite organizzeranno una serie di eventi speciali e dialoghi ad alto livello, su tematiche importanti concernenti la trasformazione dei sistemi agroalimentari, tra cui sprechi alimentari, prezzi degli alimenti, clima, urbanizzazione e scienza e tecnologia.

Lunedì 24 luglio (tutti gli orari sono espressi in CEST)

09:30-10:30 Monitorare i sistemi alimentari globali

10:30-11:30 Il vero costo del cibo

11:00-12:30 In che modo le coalizioni sostengono i governi?

11:30-12:30 Fertilizzanti: soddisfare i bisogni di breve termine promuovendo contemporaneamente soluzioni sostenibili

16:30-18:00 Sfruttare l'urbanizzazione per la trasformazione dei sistemi alimentari

Martedì 25 luglio

09:30-10:30 La trasformazione blu: ottimizzare i sistemi alimentari acquatici per le persone, il pianeta e la prosperità

09:30-12:30 La trasformazione dei sistemi alimentari nella pratica: successi, sfide e prospettive future

11:30-12:30 La governance per la trasformazione dei sistemi agroalimentari

14:30-16:00 I sistemi alimentari per la prosperità: una crescita inclusiva grazie ai sistemi agroalimentari

15:30 -16: 30 La catena del valore per sistemi agroalimentari resilienti

16:00-17:30 Scienza, tecnologia e innovazione

18:00-19:00 Evento riservato ai piccoli Stati insulari in via di sviluppo

Mercoledì, 26 luglio

09:30-10:30 Il commercio per la trasformazione dei sistemi agroalimentari

09:30-11:00 Lo strumento dei partenariati per i sistemi alimentari

10:30-11:30 La tecnologia aerospaziale per la trasformazione dei sistemi alimentari

11:00 -12:30 Il ruolo dei coordinatori nazionali in vista del 2025: creare leader di sistemi per favorire un'azione trasformativa

14:30 -16:00 Prevenire e ridurre le perdite e gli sprechi alimentari: un contributo determinante per la trasformazione dei sistemi agroalimentari Il programma completo e un elenco di eventi collaterali sono disponibili anche qui.

Tutte le sessioni del programma ufficiale, nonché molti degli eventi collaterali, saranno trasmessi sul campus virtuale del Vertice UNFSS+2.

Contatti

Laura Quinones Communications Officer +39 6057051143 [email protected]

Ufficio Stampa FAO (Roma) (+39) 06 570 53625 [email protected]