Lambert Wilson con la FAO contro la fame nel mondo
L'attore francese invita tutti noi ad agire per sconfiggere la fame
Per Lambert Wilson, sconfiggere la fame significa che dobbiamo agire ora, e dobbiamo agire insieme. Ogni azione conta. ©FAO/Alessandra Benedetti
11/10/2018
L'attore è noto a livello internazionale per il suo ruolo di Merovingian in Matrix Reloaded e Matrix Revolutions, così come la sua parte nel dramma storico di Of Gods and Men. Ha recitato in oltre cento film, tra cui il recente film biografico The Odyssey, che racconta la vita dell'esploratore oceanografico Jacques-Yves Cousteau.
Lambert Wilson è anche apparso sul palcoscenico e dietro le quinte in molte opere tra cui Les Caprices de Marianne, l'adattamento della tragedia, Berenice, e i musical Le Roi et moi e Candide.
Fervente sostenitore delle cause ambientali, ha partecipato ad un progetto di riforestazione ad Haiti con le Nazioni Unite e, più recentemente, è stato al fianco di varie ONG per la protezione dell'Amazzonia. In passato, ha collaborato con la FAO e per promuovere la Giornata mondiale degli oceani, la gestione sostenibile della pesca e la biodiversità negli oceani comuni (aree marine al di fuori della giurisdizione nazionale).
Attore, regista, cantante, attivista, Lambert Wilson è un artista a tutto tondo. Curioso ed entusiasta, si lascia coinvolgere, esplora e cerca di capire di più. I soggetti vicini alla sua anima sono quelli più universali. Per lui, Fame Zero è un messaggio semplice. "Il mio incontro con l'abate Pierre, sacerdote francese e difensore dei poveri, mi ha insegnato a non avere paura di aprire gli occhi a ciò che sembra spiacevole nella vita umana: ingiustizia, povertà, miseria. Se hai il coraggio di aprire gli occhi, senza girare lo sguardo, siamo già andati lontano, è una strada che ti porterà all'azione".
Il suo impegno arriva in un momento fondamentale. Dopo diversi anni di promettente declino, la fame nel mondo è tornata a crescere, colpendo oggi 821 milioni di persone (dati 2017).
Sinistra: È necessario investire nella scienza e nell'innovazione per migliorare le sementi e renderle più resistenti alla siccità. Destra: È importante trovare nuove tecniche per coltivare più prodotti agricoli con meno acqua.
Paradossalmente, il mondo produce abbastanza cibo per tutti, eppure una persona su nove soffre di malnutrizione cronica. Conflitti, povertà, esaurimento delle risorse naturali e cambiamenti climatici spiegano in parte questa situazione.
Agiamo ora a insieme prima che sia troppo tardi
In occasione della Giornata mondiale dell'alimentazione, che si celebra ogni anno il 16 ottobre, la FAO, insieme a Lambert Wilson, ha lanciato un video per incoraggiare tutti noi, in tutto il mondo, ad agire per combattere la fame nel mondo.
L'obiettivo è di dare un nuovo impulso all'opinione pubblica non solo per combattere la fame nel mondo, ma anche per sradicarla definitivamente e garantire un futuro sostenibile per tutti.
"Quando sei un personaggio pubblico puoi essere un messaggero, hai il dovere di informarti. Devi scegliere le tue battaglie, seguirle e spingerti il più lontano possibile per vincerle". ©FAO/Alessandra Benedetti
"Possiamo lavorare insieme per invertire la negatività umana e andare verso il positivo. Affrontiamo le nostre responsabilità, agiamo per raggiungere un mondo Fame Zero".
Come la FAO, Lambert Wilson crede fortemente che sia ancora possibile raggiungere l'obiettivo #FameZero entro il 2030. Per questo, è fondamentale che lavoriamo tutti insieme. Governi, agricoltori, società civile, settore pubblico e privato, commercianti, insegnanti, privati cittadini: ciascuno può fare la propria parte, ogni giorno.
Come? Sviluppando politiche a supporto dell'agricoltura e dello sviluppo rurale e programmi di protezione sociale per le persone vulnerabili.
E per ognuno di noi? Azioni semplici come non comprare più cibo del necessario, non lasciare che frutta e verdura marciscano nei nostri frigoriferi o regalare il cibo che altrimenti andrebbe sprecato. Questi sono solo alcuni esempi. Per maggiori informazioni e per essere coinvolti, clicca qui.
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Ecco il dietro le quinte, guarda la realizzazione del video