La gastronomia è un'espressione culturale della diversità naturale e culturale del mondo. Il 18 giugno celebriamo la Giornata della Gastronomia Sostenibile e riconosciamo che ciascuno può fare la propria parte con scelte sostenibili per una dieta sana e un futuro sicuro dal punto di vista alimentare.
Che cos'è la gastronomia sostenibile?
La gastronomia è talvolta definita l'arte del cibo. Può anche riferirsi a uno stile di cucina o alle conoscenze indigene di una particolare regione. In altre parole, la gastronomia si riferisce spesso al cibo e alla cucina locale. La sostenibilità è l'idea che le cose (l'agricoltura, la pesca, o anche la preparazione del cibo) siano svolte in modo da rispettare e non sprecare le nostre risorse naturali, e in modo da poter proseguire in futuro senza arrecare danno all'ambiente o alla salute.
La gastronomia sostenibile, quindi, tiene conto della provenienza degli ingredienti, di come vengono coltivati e di come arrivano ai nostri mercati e infine nei nostri piatti.
Celebra la Giornata della Gastronomia Sostenibile con la FAO
18/06/2024
Celebra la gastronomia sostenibile con la FAO pensando al cibo che mangi, a come viene preparato e alla sua provenienza.
Perché ha una “giornata” dedicata?
Perché mangiare alimenti locali prodotti in modo sostenibile fa la differenza per il sostentamento delle persone, per l'ambiente e per le economie. Entro il 2050, il mondo avrà oltre 9 miliardi di bocche da sfamare. Tuttavia, un terzo di tutto il cibo prodotto va perso o sprecato. Allo stato attuale, stiamo utilizzando i nostri oceani, le nostre foreste e i nostri terreni in modo largamente insostenibile. Come produttori dobbiamo essere più attenti a come utilizziamo le nostre risorse naturali e più responsabili sulla scelta del cibo come consumatori.
Perché dovrebbe interessarmi?
Alla maggior parte di noi interessa il cibo. Ad alcuni di noi DAVVERO interessa il cibo (stiamo parlando di voi buongustai!). Avere a cuore i nostri alimenti e mercati locali significa contribuire a preservare le nostre radici culinarie: le colture tradizionali, le ricette e le culture da cui queste cucine hanno origine. Significa che siamo consapevoli delle risorse impiegate per la coltivazione degli alimenti che ci sono cari e che contribuiamo a mantenere vive le tradizioni culinarie.
Consumando alimenti prodotti localmente e di stagione, puoi contribuire a modificare i modelli di acquisto delle aziende locali, come ristoranti e alberghi, e a sostenere i pescatori e gli agricoltori della zona. Puoi anche ampliare la tua dieta includendo altre colture tradizionali e locali, come la quinoa o il fico d'India, molte delle quali sono ricche di vitamine e minerali.
Cosa posso fare io?
Mentre cucini, e anche dopo il pasto, cerca di utilizzare tutti gli ingredienti in modo consapevole e di conservare gli avanzi. Fare attenzione alle dimensioni delle porzioni, alle date di scadenza e al riutilizzo dei pasti è uno dei modi più semplici per risparmiare risorse naturali.
Con l'aumento del tasso di sovrappeso e obesità in tutto il mondo, e la carenza di molte vitamine e minerali in tutte le regioni del mondo, è ancora più importante garantire che le diete sane provenienti da sistemi alimentari sostenibili siano disponibili e accessibili a tutti. Tutti noi possiamo agire per ottenere diete sane e un mondo a fame zero entro il 2030.
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