Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura

16 Ottobre 2024

Giornata Mondiale dell'Alimentazione

Asma Rouissi

“Quando ho fatto ricerche sugli alimenti che poteva assumere mia figlia, ho scoperto le eccezionali proprietà di queste tre piante”.
19/09/2024

 Tunisia

Sulle colline che circondano Testour, nel nord della Tunisia, l’imprenditrice Asma Rouissi raccoglie gli ingredienti che sono la base della sua attività. È una cittadina nei pressi della fertile valle del fiume Medjerda, dove prospera un’ampia varietà di arbusti, alberi e fiori autoctoni.

“Sono esperta di apicoltura, piante aromatiche e medicinali, e amo valorizzare i prodotti del nostro territorio”, spiega. “Le mie conoscenze, unite alla mia passione per la cucina, nel 2019 mi hanno convinta a lanciare la mia attività: trasformo prodotti locali in cibo nutriente”.

Coltiva tre prodotti in particolare, che nel suo territorio crescono in abbondanza e che, nonostante il loro alto valore nutrizionale, sono poco utilizzati: i semi e i frutti del carrubo, del lentisco e del giuggiolo. I motivi della sua scelta sono sia personali che professionali, afferma.

“Mia figlia è diabetica e celiaca: non può mangiare cibi ad alto contenuto di zuccheri o contenenti glutine”, spiega Asma, aggiungendo che i prodotti che non contengono glutine sono costosi e non facilmente reperibili in Tunisia. “Quando ho fatto ricerche sugli alimenti che poteva assumere, ho scoperto le eccezionali proprietà di queste tre piante”.

Asma ha deciso di produrre una varietà di bsissa, un ingrediente tradizionale tipicamente composto da grano, noci, legumi e specie che vengono macinati, tostati e poi trasformati in polvere. Mescolata con acqua o olio, a volte con zucchero o miele, la polvere viene utilizzata per preparare gustose creme e bevande –antichi precursori dei frullati proteici in voga oggi.

Guarnita con frutta fresca o secca, la bsissa è consumata a colazione dalla famiglia di Asma e da molti suoi clienti che amano iniziare la giornata con un buon pasto nutriente.

“Preferiscono prodotti che fanno bene alla salute, senza zuccheri aggiunti e ricchi di vitamine e minerali”, aggiunge Asma.

Inoltre, grazie ai semi di carruba macinati, la sua bsissa non solo non contiene glutine, ma è anche più economica – quindi alla portata di tutti.

Quando raccoglie semi e fiori, Asma adotta pratiche sostenibili: “Con le tecniche corrette non comprometto le piante e conservo queste risorse per le generazioni future”, afferma.

Asma ha partecipato al corso offerto dall’acceleratore d’impresa “Agri–accelerator Hub”, un’iniziativa della FAO che sostiene i giovani imprenditori agricoli nella creazione di attività rimunerative a beneficio delle comunità rurali e dell’ambiente.

In qualità di promotrice di uno dei progetti di maggior successo del programma, Asma ha ricevuto nuove macine, che ottimizzeranno la produzione di bsissa e le consentiranno di gestire meglio il lavoro per il futuro.