Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura

16 Ottobre 2024

Giornata Mondiale dell'Alimentazione

Saboto Caesar

“Il mio impegno è cambiare la vita grazie all’agricoltura”.
18/09/2024

Saint Vincent e Grenadine 

Nei primi anni ’90 il settore delle banane di Saint Vincent e Grenadine iniziò a scemare e Saboto Caesar se lo ricorda benissimo: nato nel distretto di Diamonds Village, dove la coltivazione delle banane era per molti il principale mezzo di sussistenza, ha visto in prima persona le difficoltà degli agricoltori che cercavano di adattarsi ai cambiamenti dei mercati. Al tempo stesso ha anche avuto modo di apprezzare la loro resilienza, quando sono riusciti a creare nuovi mezzi di sussistenza con l’allevamento del bestiame e la coltivazione di altri prodotti.  

Era molto giovane e la cosa ha lasciato un’impronta nel profondo di Saboto, che da allora si è ripromesso di darsi da fare per la sua comunità.  

Diversi anni dopo, ha realizzato campi da gioco e istituito programmi per risollevare le comunità agricole e coinvolgere i giovani, per poi entrare in politica.  

 “Migliorare la vita degli agricoltori e delle loro comunità è nella mia natura”. 

Con lo stesso spirito, da oltre dieci anni Saboto ricopre la carica di ministro delle politiche agricole, promuovendo interventi a sostegno dei piccoli agricoltori e iniziative che rendano il cibo più disponibile, accessibile e alla portata di tutti.  

“Questa carica mi ha cambiato la vita”, afferma. “Far fronte all’insicurezza alimentare nel mio paese e nella mia regione è una mia priorità assoluta e questa posizione mi ha consentito di contribuire al benessere degli altri”. 

Al momento sta lavorando per ristabilire lo status del paese come granaio dei Caraibi meridionali dopo una serie di battute d’arresto: la pandemia da COVID-19, lunghi periodi di siccità e 32 eruzioni del vulcano La Soufrière hanno lasciato una profonda ferita nella produzione agricola.  

Per sostenere i produttori, sta collaborando con la FAO e con i partner regionali per incrementare e diversificare la produzione agricola. Sotto la sua guida, il paese sta inoltre perfezionando le catene del valore della filiera agroalimentare e incrementando le esportazioni di diverse materie prime, tra cui il dasheen (taro), un tubero con un alto contenuto di sostanze nutritive.  

Oltre alla produzione, Saboto ha dato priorità a programmi di educazione alimentare e di alimentazione scolastica e ha intensificato la Campagna Fame Zero, che fornisce assistenza alimentare alle popolazioni vulnerabili: ogni chiamata da cellulare effettuata all’interno del paese finanzia il Fondo Fame Zero con un contributo del 2 percento.  

Tutto ciò è stato concepito per garantire che le isole siano meno dipendenti dalle importazioni, che le famiglie mangino in maniera corretta e che i bambini siano ben ricettivi a scuola.  

“Il mio impegno è cambiare la vita grazie all’agricoltura”, conclude il ministro, aggiungendo che la sostenibilità, l’equità, l’inclusione e il processo decisionale basato su dati reali sono tutti elementi essenziali per creare un futuro migliore per il settore agroalimentare delle isole.